Dettaglio presepe Dettaglio grotta presepe Anche quest'anno per Natale abbiamo deciso di realizzare il presepe nella chiesa della nostra parrocchia. La costruzione del presepe ha richiesto poco più di un mese, lavorando la sera dopo cena o nei sabato pomeriggio. Un bell'appuntamento che ha richiesto di rinunciare a qualche ora di sonno in più e ad altri impegni a cui tenevo, ma ho partecipato con gioia. E' bellissimo fare il presepe. Personalmente amo molto costruire oggetti in legno, ma li c'è un fascino particolare! Il presepe ti invita a fare un lavoro su di te! Quando sei insieme ai tuoi amici a progettarlo e a realizzarlo viene fuori il modo in cui vivi: se sei grato o sei nel lamento, se dai priorità alla figura della natività (il cuore) o ai particolari d'effetto che attirano solamente la vista (l'apparenza)! E' uno specchio, lo concepisci a partire da come concepisci te stesso. Allora ti domandi: è vero o no quello che sto rappresentando? E' vero che Dio ha mandato suo figlio fra di noi, che è diventato un uomo e oggi dopo 2000 anni posso ancora incontrarlo in forma umana? Personalmente posso dire che è vero quanto accade a Natale. Per dirlo guardo la mia vita, in cui ho incontrato un gruppo di amici, la Casa Rossa, con cui ho sperimentato e posso sperimentare continuamente la stessa cosa che successe a quelli che incontrarono Gesù in passato. Queste persone innamorate di Cristo permettono a Lui di arrivare a me oggi. Da questa esperienza abbiamo tratto i criteri per realizzare il presepe: scegliere per prima cosa la posizione della grotta della natività; sviluppare il paesaggio in funzione di essa, in maniera da non nasconderla e in modo che tutto tenda ad essa; curare al meglio ogni particolare, anche quelli poco visibili; accogliere tutti quelli che hanno voluto partecipare, ognuno con le proprie doti. Insomma l’intento era rendere visibile il fascino dell'evento della nascita di Gesù. Siamo grati di aver avuto questa possibilità e ringraziamo tutti per il contributo donato. Andrea 2013